

Omega 3: caratteristiche e benefici per la salute
Gli acidi grassi omega-3 appartengono alla famiglia degli acidi grassi polinsaturi. Si tratta di una categoria di grassi essenziali per l’organismo ma, poiché il nostro corpo non è in grado di produrli autonomamente, devono essere introdotti nell’alimentazione attraverso determinati cibi, oppure con l’ausilio di integratori alimentari.
Tipologie
Gli acidi grassi omega-3 sono fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo e per questo sono definiti acidi grassi essenziali.
Ci sono diversi tipi di acidi grassi omega-3, che si differenziano principalmente per la loro struttura chimica e per la fonte naturale da cui provengono:
- Acido eicosapentaenoico (EPA) e Acido docosaesaenoico (DHA) = acidi grassi marini
- Acido alfa-linolenico (ALA) = acidi grassi vegetali

I benefici nel corpo umano
Assumere regolarmente omega-3, unitamente ad una dieta sana e a uno stile di vita equilibrato, comporta molteplici benefici per tutto l’organismo: dalla salute muscolare a quella cardiaca, dal miglioramento delle capacità visive al mantenimento della normale funzione cerebrale.
Cervello
Gli omega-3 (in particolare il DHA e l’EPA) si correlano alla salute del cervello sotto diversi aspetti, in quanto prevengono disturbi cognitivi, ritardano i processi degenerativi dovuti all’anzianità e agiscono positivamente sulla memoria e la capacità di concentrazione.
Inoltre, l’assunzione di acidi grassi omega-3 contribuisce a regolare la fisiologica produzione di cortisolo (cosiddetto ormone dello stress), rivelandosi quindi utile nel combattere disturbi d’umore e stati di stress.
Metabolismo
Abbassando i livelli di insulina e aiutando il corpo a bruciare le calorie in modo più efficiente, gli omega-3 svolgono un’importante azione anti-lipogenica. Questo si traduce nella capacità di bruciare un maggior quantitativo di grassi durante l’attività sportiva aiutando così il corpo a velocizzare il dimagrimento e l’incremento della massa magra.
Cuore
Il cuore è l’organo cardine della circolazione sanguigna. Un sufficiente apporto di acidi grassi omega-3 EPA e DHA aiuta la riduzione dei trigliceridi e l’incremento del cosiddetto “colesterolo buono”. Inoltre, dallo studio GISSI-Prevenzione (annunciato nel corso del convegno dell’American College of Cardiology a New Orleans), è emerso come gli omega-3 si siano dimostrati efficaci nel ridurre del 20% la mortalità totale e del 45% il rischio di morte improvvisa.
Muscoli
L’assunzione degli omega-3 ha un effetto benefico anche sul tessuto muscolare, in quanto riduce fatica e tempi di recupero. Migliorando la resistenza fisica e agendo positivamente sulla pressione sanguigna, questi acidi grassi perfezionano la cosiddetta “economia del movimento”, ovvero l’indice di energia necessaria, per garantire una velocità costante dei movimenti, durante l’attività sportiva.
Occhi
Le cellule dell’occhio umano contengono un’alta percentuale di acidi grassi omega-3. Diversi studi dimostrano infatti come l’assunzione continuativa di acidi grassi omega-3, in particolare DHA, aiuti a mantenere un’ottima capacità visiva e a prevenire malattie della retina, come la degenerazione maculare legata all’età (DMLE) o la sindrome dell’occhio secco.
Capelli, Pelle e Unghie
Per ciò che concerne le membrane cellulari, gli acidi grassi EPA e DHA aiutano l’incremento del film acido idro-lipidico che protegge la pelle, contrastando l’invecchiamento cutaneo e lo stress ossidativo.
Donne in gravidanza e Neonati
Dalla ricerca realizzata dagli scienziati della University of Nebraska Medical Center, di Omaha (USA), pubblicata sulla rivista Nutrients, si evince come gli acidi grassi omega-3 EPA e DHA abbiano un ruolo fondamentale nella fase di sviluppo delle capacità neurocognitive del bambino. Inoltre, questi preziosi nutrienti, contribuiscono alla riduzione del rischio di allergie e intolleranze alimentari in fase gestazionale.
Cosa comporta una carenza di acidi grassi omega-3
Un deficit di questi elementi essenziali potrebbe favorire l’innescarsi di infiammazioni silenti nell’organismo, che a loro volta facilitano lo svilupparsi di diverse malattie. L’apporto quotidiano di questi nutrienti è dunque necessario per mantenere uno stato di buona salute e un metabolismo attivo.
Alimenti ricchi di omega-3

Il fabbisogno giornaliero di omega-3 può essere coperto sia attraverso il cibo che sotto forma di integratori alimentari. Le fonti per eccellenza dei preziosi acidi grassi omega-3, sono quelle marine come i pesci grassi d’acqua gelida (aringa, sgombro, salmone, sardine, acciughe) e le alghe. Altre fonti di omega-3 sono quelle vegetali come l’olio di lino, l’olio di chia, l’olio di noci,
le verdure a foglia verde (rucola, spinaci ecc.), i tuberi (patate, barbabietole ecc.), la zucca i germogli di soia o il tofu.
Un olio vegetale, particolarmente ricco di omega-3, è l’olio di Inca Inchi, derivato meccanicamente dai semi di Plukenetia volubilis linneo, con un procedimento simile a quello dell’olio di lino. Privo di proteine o carboidrati, l’olio di Inca Inchi contiene una quantità straordinariamente elevata di acidi grassi Omega 3, Omega 6 e Omega 9, vitamina A e vitamina E, per questo è considerato un vero e proprio superfood.

Per le sue eccellenti proprietà, trova applicazione sia in ambito nutraceutico e farmaceutico, sia in ambito cosmetico, perché, se utilizzato con assiduità, rinforza unghie e capelli, ed ha un effetto rassodante sulla pelle.