

Che cosa sono le vitamine? Tipologie e benefici nel corpo umano
Le vitamine sono nutrienti essenziali per il benessere psico-fisico dell’uomo, in quanto hanno molteplici azioni benefiche sull’organismo: dalla crescita alle normali funzionalità fisiche, dalla salute cardiovascolare a quella cognitiva, fino ad arrivare alla salute oculare e psicologica.
A quando risale la scoperta di questi preziosi nutrienti?
La scoperta di questi preziosi nutrienti è da attribuire allo scienziato polacco, il dr. Casimir Funk, che nel 1912 isolò la Tiamina, nome scientifico della vitamina B1, dalla crusca di riso. Attraverso i suoi studi, Funk si accorse che la Tiamina era in grado di curare il beriberi, una malattia che provoca diversi effetti avversi, tra cui stanchezza, irritabilità, disturbi del sonno, dispnea, ritenzione idrica.
A quel tempo, Funk chiamò i componenti nutrizionali speciali degli alimenti “vitamine“, dal latino vita e amine “amina”, ovvero “amina di vita”.
Nel corso degli anni, si sono susseguite innumerevoli ricerche e studi di approfondimento di questi preziosissimi ingredienti, fino ad arrivare al 1941 quando tutte e 13 vitamine furono determinate e caratterizzate.
Che ruolo hanno le vitamine nel benessere del corpo umano?
Le vitamine sono micronutrienti (così definite perché il nostro corpo ne richiede piccole quantità) necessari per i processi fisici che creano o utilizzano energia, come il metabolismo di proteine e grassi, la digestione del cibo e l’assorbimento dei nutrienti, la crescita e lo sviluppo, le prestazioni fisiche e la regolazione della funzione cellulare.
Le vitamine sono definite “essenziali” perché il corpo non è in grado di produrle da sè e per questo devono essere introdotte necessariamente dall’alimentazione.
I diversi tipi di nutrienti di cui ha bisogno l’organismo umano possono essere suddivisi in due categorie:
- MACRONUTRIENTI (carboidrati, proteine e grassi)
- MICRONUTRIENTI (vitamine e minerali)
Sebbene i micronutrienti, come le vitamine, non siano richiesti nelle stesse quantità dei macronutrienti, sono ugualmente importanti per il corpo, poiché entrambi sono fondamentali per il benessere dell’organismo.

Le vitamine possono essere ulteriormente classificate in due tipologie:
- LIPOSOLUBILI: come A, D, E e K, sono immagazzinate nel tessuto adiposo del corpo che funge da “riserva” se quest’ultime non vengono consumate ogni giorno;
- IDROSOLUBILI: come le vitamine del gruppo B e la vitamina C, sono solubili in acqua e devono essere utilizzate dall’organismo immediatamente una volta consumate.
Gli effetti delle vitamine nel corpo: benefici e sintomi di carenza
VITAMINA A
Ha molteplici funzioni nel corpo, ma è considerata essenziale per la vista, in particolare per la visione notturna, la crescita e lo sviluppo. Per il suo ruolo unico nella visione normale, uno dei primi sintomi della sua carenza è la cecità notturna.
La vitamina A è necessaria anche per la normale funzione immunitaria ed è perciò essenziale per mantenere l’integrità e le prestazioni delle cellule della pelle e delle mucose, che fungono da barriera meccanica agli agenti patogeni e difendono l’organismo dalle infezioni.
VITAMINA B1
La vitamina B1, o tiamina, è una delle otto vitamine del gruppo B. Aiuta a scomporre e rilasciare energia dal cibo, a mantenere un sistema nervoso sano e anche a sintetizzare il DNA. La carenza di vitamina B1 è rara, poiché può essere trovata nella maggior parte degli alimenti in piccole quantità, ma la sua insufficienza può provocare stanchezza, irritabilità, disturbi del sonno, dispnea, e ritenzione idrica (beriberi). L’assunzione regolare di tiamina contribuisce a migliorare l’apprendimento, aumentare l’energia e prevenire la perdita di memoria.
VITAMINA B2
La vitamina B2, nota anche come riboflavina, è una delle vitamine idrosolubili più diffuse. Un apporto sufficiente di vitamina B2 aiuta il corpo a convertire i componenti alimentari in energia, neutralizzare i radicali liberi che possono danneggiare le cellule e il DNA e anche convertire la vitamina B6 e B9 nelle loro forme attive. La luce ultravioletta (UV) può distruggere la riboflavina, quindi latte, uova, riso e cereali fortificati, che sono buone fonti di vitamina, dovrebbero essere conservati sempre al riparo dalla luce solare diretta.
VITAMINA B3
All’interno del corpo umano, la vitamina B3 (niacina) aiuta a rilasciare l’energia assimilata attraverso l’alimentazione, favorisce la circolazione sanguigna ed ha un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. La carenza di vitamina B3, provoca molti sintomi, tra cui: mal di testa, nausea, irritabilità, perdita generale del tono muscolare e cattiva digestione.
VITAMINA B5
Conosciuta come acido pantotenico, la vitamina B5 aiuta a produrre energia scomponendo i grassi e i carboidrati negli alimenti. È anche nota per promuovere la salute di pelle, capelli, occhi e fegato. L’insufficienza della vitamina B5 è estremamente rara, ma se si verifica, i sintomi tipici includono stanchezza, nausea, intorpidimento o il cosiddetto “bruciore ai piedi”.
VITAMINA B6
All’interno del gruppo vitaminico B, la B6 è essenziale per aiutare a convertire il glicogeno in glucosio nel corpo. Il glucosio viene utilizzato per produrre energia e produrre neurotrasmettitori, che trasportano i segnali da una cellula nervosa all’altra. La vitamina B6 ha anche il ruolo fondamentale di costituire una barriera immunitaria in difesa dalle malattie, di stimolare le funzioni cerebrali e prevenire l’invecchiamento. Per questo la vitamina B6 viene utilizzata in numerosi prodotti anti-invecchiamento.
VITAMINA B7
La vitamina B7, conosciuta anche con il nome di inositolo, viene in parte prodotta dall’organismo e in parte introdotta attraverso l’alimentazione. Essa partecipa alla produzione della lecitina, la sostanza che provvede a mantenere pulite le pareti interne delle arterie, e contribuisce così a mantenere bassa la presenza di colesterolo nel sangue.
L’inositolo aiuta inoltre a contenere i depositi di grasso nel fegato e, proteggendo le cellule nervose, aiuta a combattere lo stress e a mantenere una buona memoria.

VITAMINA B9
Conosciuta da molti come acido folico, svolge un ruolo essenziale nella produzione e riparazione del DNA e nella produzione di globuli rossi. Gli alimenti ricchi di vitamina B9 includono verdure a foglia verde, uova, fagioli e lenticchie, crostacei e frutta.
Questo particolare micronutriente svolge altresì un ruolo fondamentale per le donne in dolce attesa perché l’acido folico contribuisce alla corretta crescita del bambino durante la gravidanza e allo sviluppo del sistema nervoso del feto.
VITAMINA B12
La vitamina B12 (cianocobalamina), che si trova solo negli alimenti di origine animale, è la più grande e la più complessa di tutte le vitamine. Nel corpo, la vitamina B12 supporta lo sviluppo dei globuli rossi e del DNA, mantiene le cellule nervose sane e rilascia energia dal cibo. Lievi carenze di vitamina B12 non sono rare negli anziani, di solito a causa di una dieta scorretta o perché hanno meno acido gastrico necessario per assorbire la vitamina.
VITAMINA C
La vitamina C, nome scientifico acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile che ha diverse importanti funzioni: protegge le cellule dallo stress ossidativo, contribuisce al benessere di pelle, vasi sanguigni, ossa e cartilagine, oltre a stimolare la produzione di anticorpi. Il corpo umano non ha la capacità di auto-produrla, per questo va assunta attraverso l’alimentazione. Arance e succo d’arancia, così come altra frutta e verdura (peperoni, broccoli cavolfiori etc.), sono una buona fonte di vitamina C.
VITAMINA D
La vitamina D comprende un gruppo di composti liposolubili essenziali per regolare la quantità di calcio e fosfato nell’organismo, ovvero i nutrienti necessari per mantenere in salute ossa, denti e muscoli. Viene sintetizzata dalla pelle quando esposta ai raggi UV, come la luce solare.
La vitamina D può essere trovata anche in alcuni alimenti tra cui: pesce, carne rossa, fegato e tuorlo d’uovo. Se si verifica una carenza di vitamina D, gli individui possono sperimentare il rachitismo, una malattia infantile frequente in molti paesi in via di sviluppo, o l’osteoporosi, nota anche come malattia delle “ossa fragili”.
VITAMINA E
La vitamina E si trova in un’ampia varietà di alimenti; essa agisce come antiossidante, supporta la difesa immunitaria del corpo contro malattie e infezioni e contribuisce a mantenere la pelle e gli occhi sani. Il micronutriente è immagazzinato in vari tessuti, il che significa che l’esaurimento delle sue riserve richiede molto tempo.
VITAMINA K
La vitamina K svolge un ruolo essenziale nella coagulazione del sangue ed è importante anche per la crescita e lo sviluppo delle ossa. La carenza di vitamina K è rara negli adulti, poiché è diffusa in molti alimenti, tra cui i latticini. Tuttavia, una carenza di vitamina K può portare a un rischio maggiore di malattie, come l’osteoporosi, ovvero il deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, correlata all’età.
Cosa comporta un mancato apporto vitaminico?
Un terzo della popolazione mondiale soffre di “fame nascosta”, ovvero di malnutrizione causata da un apporto inadeguato di vitamine e minerali essenziali, nonostante un apporto calorico sufficiente. La maggior parte delle persone affette da fame nascosta non mostra i sintomi fisici solitamente associati alla fame e alla malnutrizione. Di conseguenza, l’insufficienza di micronutrienti è spesso ignorata.
Tuttavia, il mancato apporto vitaminico può causare insufficienza o addirittura stati di carenza. Infatti, laddove c’è un’assunzione inadeguata di vitamine e minerali, rispetto alle raccomandazioni, si possono sperimentare gravi implicazioni per la salute a lungo termine e una maggiore suscettibilità alle malattie.