

Nuovi integratori per i millennial
I millennial stanno spendendo cifre record per il benessere e l’auto-cura, costringendo le aziende a reagire.
I millennial di tutto il mondo stanno cambiando il modo di alimentarsi. Spinti dai risultati del benessere, preferiscono mangiare cibi naturali, biologici e alimentarsi in modo sostenibile, aumentando la loro dipendenza dalle proteine a base vegetale. In effetti, il 70% della popolazione mondiale sta riducendo o in alcuni casi azzerando il consumo di carne e i millennial stanno guidando questa tendenza.
Millennial e benessere: le statistiche e i numeri parlano chiaro
I millennial in America stanno spendendo cifre record per il benessere e sono la generazione che dedica il maggior tempo e denaro, circa 10 miliardi di dollari dell’industria del self-care. Il millennial medio americano spende circa 155 dollari al mese per la propria salute e per l’attività di fitness per tutta la vita, totalizzando così i costi di un college pubblico quadriennale. Come una delle più grandi generazioni della storia, la spesa dei millennial sta rimodellando l’economia e, secondo Goldman Sachs, costringe le aziende a esaminare e rivedere il loro modo di fare business.
Per questi motivi, i produttori di integratori e gli operatori di marketing con il compito di espandere l’impronta su vitamine e minerali devono considerare l’acquisto di ingredienti che siano in sintonia con questo pubblico di riferimento.
Vitamina A, la via dei nuovi integratori per i milennial
Prendiamo ad esempio il caso della vitamina A. Come ampiamente noto, un’adeguata assunzione di vitamina A è stata collegata al miglioramento della vista, a un sistema immunitario sano e ad un aumento del metabolismo del ferro, oltre ad altri esiti positivi per la salute. La vitamina A, ha anche proprietà antiossidanti che proteggono la pelle dai radicali liberi, secondo la Mayo Clinic.
Mentre le fonti alimentari rimangono il modo migliore per ottenere un apporto ottimale di vitamina A, questo non è sempre possibile. Pertanto, quando sono necessari integratori, è importante selezionare la massima qualità disponibile.
Perché la vitamina A non è sempre adatta per i vegani?
La maggior parte delle forme di vitamina A presenti sul mercato tendono a contenere gelatina di maiale o di bovini e conservanti inutili. Ciò lascia un vuoto di mercato a coloro che cercano di soddisfare i consumatori con preferenze vegane, prive di allergeni e di altro tipo, molti dei quali sono millennial.
Per molti integratori di vitamina A, la stabilità gioca un ruolo cruciale nella definizione della qualità. In una compressa multivitaminica o multiminerale, la vitamina A è solitamente la vitamina più fragile.
Se confrontato con altre vitamine e minerali, il suo contenuto diminuisce il più rapidamente nel tempo, limitando quindi la sua durata di conservazione. Inoltre, a causa del rischio di sovra-dosaggio di vitamina A, è fondamentale aggiungerne la giusta quantità. Questi fattori rendono la vitamina A una preoccupazione per tutti i produttori di multi-vitamine o di marchi che devono soddisfare le richieste di etichetta.
La tecnologia FlexiLease ™ per rispondere alla domanda di nuovi integratori per i millennial
La tecnologia Quali®-A di DSM con tecnologia FlexiLease ™ è l’unica forma di vitamina A acetato 500 presente sul mercato priva di conservanti, inclusi BHA e BHT. Inoltre, è halal, kosher, vegana e contiene ingredienti convenzionali privi di allergeni.
Pertanto, i Quali®-A di DSM con FlexiLease ™ si rivolgono a una vasta gamma di consumatori: vegetariani, vegani,a quelli che soffrono di allergie, alle mamme in attesa, ai gruppi religiosi e ai millennial.
La tecnologia FlexiLease ™ è protetta da un brevetto IP sviluppata da DSM, che consente di ottenere una vitamina A ad elevata stabilità e a lunga conservazione. La vitamina A è inserita in un’emulsione con carboidrati, ricoperti di amido per formare il nucleo protetto da un rivestimento lipidico a base vegetale. Questa maggiore stabilità rende Quali®-A di DSM con FlexiLease ™ uno degli acetati di vitamina A più performanti sul mercato.