Sun Shield
Lo stile di vita indoor a cui ci stiamo abituando e il tempo ridotto trascorso all’aria aperta porta ad una reinterpretazione dei prodotti solari. Le innovazioni ibride di protezione solare/cura della pelle sono in aumento, attirando l’interesse dei consumatori per ulteriori benefici oltre a quelli di protezione dai raggi UV.
Da un prodotto solare oggi ci si aspetta protezione a 360 gradi anche da altri agenti esterni come inquinamento e luce blu. Inoltre, essendo ormai noto che l’esposizione al sole accelera l’invecchiamento cutaneo, sono in aumento i claim anti-age non solo per il viso ma anche per altre aree del corpo come le mani. Suncare e skincare si fondono così in un unico concetto di cura globale, il prodotto solare diventa un cosmetico “buono con la pelle” da applicare quotidianamente, non solo in estate. Queste caratteristiche di multi-protezione consentono una maggiore differenziazione dei prodotti solari grazie ai plus di efficacia legati alla cura della pelle.

Secondo l’opinione comune, l’abbronzatura dona un aspetto più sano, più fresco e più riposato, cresce così la voglia di pelle baciata dal sole e la ricerca di soluzioni che, anche per esposizioni al sole ridotte, proteggono dagli effetti dannosi dei raggi UV e contemporaneamente, stimolano l’effetto abbronzante donando alla pelle un tono dorato naturale. La crescente sensibilità del consumatore verso le tematiche ambientali focalizza l’attenzione verso formule sostenibili che proteggono la pelle, ma anche l’ecosistema marino. Anche le texture si evolvono in favore di consistenze leggere, facili da spalmare e non unte anche per alti SPF. Si prediligono formule con effetto matte e invisibile che lasciano la pelle vellutata e non appiccicosa in particolare sotto la mascherina.